Piantaggine: un’erba ricca di benefici per la salute
La piantaggine è un’erba spontanea che nella maggior parte dei casi viene considerata semplicemente un’“erbaccia” infestante. Niente di più falso: fin dai tempi più antichi la piantaggine è famosa per le sue proprietà curative nei confronti di pelle, apparato respiratorio e sistema digerente, che la rendono una potente erba medicinale utilizzata ancora oggi dalla moderna fitoterapia in molti rimedi naturali.
Scopriamo insieme tutti i benefici della piantaggine maggiore, nota anche con il nome scientifico di Plantago major, che è facilmente riconoscibile per le sue foglie di forma ovale e per il caratteristico stelo con l’infiorescenza a forma di spiga, con piccoli fiori bianchi e rosa.
Un’alleata preziosa per la pelle
Da sempre, la piantaggine è nota all’interno della medicina tradizionale per le sue potenti proprietà curative della pelle e di guarigione delle ferite.
Studi scientifici confermano che l’estratto di piantaggine può accelerare il rimarginarsi delle ferite e che in generale questa pianta spontanea sia efficace nel trattamento di lesioni e fastidi a carico della pelle, come ad esempio eczemi, ferite, tagli e punture di insetti.
Le capacità “riparative” della piantaggine sono da attribuirsi alle sue potenti proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, in unione alla capacità di alleviare il dolore.
Supporto digestivo
Secondo alcuni studi scientifici, la piantaggine aiuterebbe ad alleviare alcuni disturbi digestivi, grazie alla vasta presenza di mucillagini e fibre, come il psillio (psyllium), che possono aiutare a regolarizzare il transito intestinale e a combattere la stitichezza in maniera completamente naturale.
Alcune ricerche hanno anche messo in luce come la piantaggine, grazie alle sue preziose proprietà antinfiammatorie, possa aiutare nel trattamento delle infiammazioni del tratto gastrointestinale, come la colite ulcerosa, e per problemi digestivi come le malattie infiammatorie intestinali (IBD), spesso associate a mal di stomaco, gonfiore e diarrea.
Benefici respiratori
La piantaggine maggiore è nota anche per la sua azione di supporto al sistema respiratorio: grazie alla presenza di mucillagini, che si stratificano sulle pareti delle mucose bronchiali, lenendole e proteggendole dalle aggressioni esterne, questa pianta sembrerebbe in grado di calmare l’irritazione e facilitare la respirazione. Per questo motivo l’estratto di piantaggine è largamente utilizzato in numerosi sciroppi come rimedio naturale contro bronchite, tosse e raffreddore.
Ci è quindi molto più chiaro ora il motivo per cui lo scrittore e naturalista romano Plinio il Vecchio definiva la piantaggine “un’erba magica”, a causa delle sue numerose proprietà curative a carico di tutto l’organismo